Challenge Mallorca 2024, Alberto Bettiol: “Le sensazioni sono buone e sono contento della mia forma. Il programma per quest’anno sarà sempre lo stesso”
Si è aperta con il Challenge Mallorca 2024 la stagione di Alberto Bettiol. Il toscano della EF Education-EasyPost ha affrontato finora tutte le prove che compongono la corsa spagnola, conquistando un quinto posto al Trofeo Calvià e un decimo al Trofeo Pollença – Port d’Andratx, e oggi sarà al via anche dell’ultima gara, il Trofeo Palma, dove si metterà a disposizione del compagno di squadra Marijn Van Den Berg. Intervistato questa mattina alla partenza dai nostri inviati, il 30enne ci ha raccontato delle sue sensazioni in queste prime uscite stagionali e del suo programma per la prima parte dell’anno, che lo ha visto evitare il lungo viaggio fino in Australia per partecipare al Tour Down Under.
“Le sensazioni sono buone, mi piace dove sono con la mia forma in questa parte della stagione – ha dichiarato Bettiol – È stata una settimana dura per me, ho deciso di correre ogni giorno qui a Maiorca. Fortunatamente quest’anno il tempo è stato ottimo e perfetto per me per iniziare la stagione con i miei nuovi compagni di squadra e per trovare le sensazioni di gara. Non vedo l’ora di correre ancora la prossima settimana in Francia e vediamo come andrà quest’anno”.
Per il classe 1993 un inizio d’anno diverso dal solito, ma il resto del calendario sarà simile a quello degli ultimi anni: “Il programma sarà sempre lo stesso, solo per la prima gara ho solo deciso quest’anno di fare il Challenge Mallorca invece del Tour Down Under per cercare di restare in Europa ed evitare il viaggio. La prossima settimana farò l’Etoile de Bessèges e poi Omloop Het Nieuwsblad, Trofeo Laigueglia, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo e tutte le classiche, poi si vedrà. Al momento sono nella lista per il Tour de France, ma è ancora lontano, per ora voglio restare concentrato sulla prima parte di stagione”.
L’azzurro ha poi spiegato perché ha preferito non correre il Tour Down Under quest’anno: “In Europa c’è un tale bel tempo che non è importante andare in Australia per me. Il Tour Down Under è una delle mie corse preferite del calendario e non solo per me, ma per molti dei corridori. Ma quest’anno in Europa il meteo è per ora davvero buono e ovviamente si stressa meno il corpo e la mente viaggiando di meno. Quest’anno abbiamo anche fatto il training camp con la squadra qui a Maiorca, quindi sono due settimane che sono qua e tutto sta andando nella giusta direzione“.
Per la gara odierna, Bettiol e compagni cercheranno di lanciare al meglio il velocista del team, Van Den Berg. “Per oggi Marijn è molto motivato, ha avuto un’occasione tre giorni fa ma non siamo stati in grado di portarlo nella miglior posizione ed è comunque stato in grado di chiudere quarto. Oggi io e Michael Valgren proveremo a metterlo nella miglior posizione. È uno sprinter moderno, può soffrire e superare molto bene le salite. Ovviamente, per lui sarà il secondo giorno di gara, la stagione è ancora lunga e ha grandi ambizioni, come la Milano-Sanremo. È ancora giovane ed è una buona cosa per noi fare pratica con lui quando corriamo insieme”.
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